Tra i disturbi di personalità, il Borderline è quello che giunge più comunemente all’osservazione clinica. Colpisce il 2% della popolazione, più frequentemente il sesso femminile.

Caratteristiche del disturbo borderline

Tra le caratteristiche principali emergono instabilità emotiva, sentimenti cronici di vuoto e noia. L’immagine di sé, l’identità sessuale, le scelte a lungo termine sono incerte e variabili. Si riscontrano marcati e repentini cambiamenti dell’umore: oscillazioni tra momenti di serenità e forte tristezza, tra rabbia intensa e senso di colpa, soprattutto in risposta ad eventi relazionali spiacevoli come un rifiuto, una critica o una semplice disattenzione da parte degli altri.

La reazione emotiva di chi soffre di questo disturbo è molto più immediata, marcata e duratura rispetto a quella delle altre persone (vulnerabilità emotiva), per cui gestire le proprie emozioni diventa molto più difficile (disregolazione emotiva). La vulnerabilità risente di fattori genetici e temperamentali e consiste nella tendenza a reagire in modo intenso e rapido di fronte a stimoli emotivi anche minimi.

Al fine di controllare questa forte emotività spesso si ricorre all’azione impulsiva, attraverso esplosioni di rabbia, litigi violenti, abbuffate, abuso di sostanze, promiscuità sessuale, spese sconsiderate. Possono anche manifestarsi agiti autolesivi (tagli, bruciature, ingestione di farmaci) o ancora tentativi di suicidio.

Come trattare il disturbo borderline

Il disturbo borderline di personalità è tra i disturbi più studiati. Il trattamento raccomandato dagli esperti per la cura di questo disturbo è la psicoterapia, eventualmente affiancata dalla farmacoterapia. La terapia dialettico-comportamentale (DBT) è una terapia validata e consiste in un trattamento di tipo cognitivo-comportamentale sviluppato da Marsha Linehan, in principio per individui cronicamente suicidari, ai quali è stato diagnosticato il Disturbo Borderline di Personalità.
Secondo Marsha Linehan, tra le cause di sviluppo alla base della disregolazione emotiva, vi sarebbe la crescita in un ambiente invalidante, ovvero un ambiente dove la comunicazione dell’esperienza interiore riceve risposte caotiche, inappropriate o estreme. Nel modello dialettico-comportamentale la disregolazione rappresenta l’elemento centrale in grado di spiegare i comportamenti impulsivi, il disturbo di identità e il caos interpersonale.

Il trattamento DBT per il disturbo borderline

Il trattamento in ottica DBT consiste in una combinazione di psicoterapia individuale, skills training di gruppo per aiutare i pazienti a cambiare i propri pattern comportamentali, consultazione (coaching) telefonica e un team di consultazione tra terapeuti.